L’intelligenza emotiva diffonde i suoi semi nel mondo, attraverso molteplici iniziative: questa volta i protagonisti sono i genitori che, curiosi e desiderosi di sperimentare nuovi approcci nella relazione con i loro figli, hanno attivamente partecipato a“ famiglia中的智能情绪……genitoripiù”,un percorso info-formativo gratuito, coordinato e finanziato da AGISCO (Associazione Genitori Istituto Comprensivo di Opera) con il patrocinio del comune di Opera (MI) e condotto dalla EQ Trainer Marianna Del Bello lo scorso autunno.

il percorso,strutturato在3个Eventi Serali,Ha sviluppato le Diversecompetenze del modello di intelligenza emotiva Six Seconds,在Modo Pratico e Coinvolgente中,Ambito Genitoriale中的Declinandole。nella prima serata il focus id alto sulle竞争mprendere le emozioni” e “Riconoscere i sentieri emozionali”, con la matrice di Plutchik e il modello PEA (Pensiero- Emozioni- Azioni). La condivisione del modello PEA ha offerto ai genitori un metodo pratico per analizzare e rielaborare alcune situazioni familiari “emozionalmente intense”. Le situazioni sono state analizzate, ponendosi domande come:“ Cosa Ho Pensato?che emozioni ho provato?Quali Azioni Ho Fatto?Quali Altre Pensieri Potrei sviluppare per ainificare le mie emozioni e le azioni ad and ese collegate?”di Grande Interesse,Anche L'Apparondimento del Legame Tra Leneuroscienze e l’intelligenza emotivache ha permesso ai partecipanti di comprendere quanto la struttura del cervello influenzi la capacità di stimolo-risposta, sia negli adulti che nei ragazzi, e l’importanza di essere realmente intenzionali nelle nostre decisioni e scelte.

Nella seconda serata, l’attenzione si è concentrata sulle competenze di gestione delle emozioni: “Pensiero sequenziale”, “Navigare le emozioni”, “Motivazione intrinseca”, “Esercitare l’ottimismo”. Lo sforzo è stato quello di partire da sé stessi, nel ruolo di genitori, per supportare, poi, i ragazzi nello sviluppo delle loro competenze di intelligenza emotiva. Come? Rendendoli consapevoli dell’importanza, ad esempio, di utilizzare il pensiero sequenziale per la valutazione dei rischi, del saper navigare le emozioni per gestire al meglio i picchi emozionali tipici dell’età, del sapere affrontare – super attrezzati – le “sfide evolutive” che li attendono attraverso la motivazione e l’esercizio dell’ottimismo.

Nella terza serata il prezioso kit del genitore che vuole essere un “Genitore Più” si è arricchito delle competenze di “Empatia” e “Perseguire obiettivi eccellenti”. Spesso i ragazzi hanno un “perché” poco chiaro e possono dipendere dal giudizio dei pari: l’intelligenza emotiva può aiutarli ad avere una visione del futuro più focalizzata e può insegnare loro ad essere più empatici, più indipendenti, più sensibili alle emozioni degli altri e quindi lontani da atti di bullismo.

Durante le serate si sono alternati momenti divulgativi, in cui sono state approfondite le singole competenze, a momenti di condivisione, in cui i genitori hanno raccontato le loro esperienze personali e il loro tentativo di modificare alcuni schemi emozionali riconosciuti come disfunzionali nella relazione con i figli。Ciascuna Serata,Intatti,sièdendusacon Un Piano di allenamento Che,Nei 15 Giorni Scessconivi,Ciascun Genitore ha Proverato在Pratica的Mettere,Sperimentando nuovi Nuovi Nuovi Nuovi comptormenti,poi Condivisi condivisi con gli con gli altri genitori durante durante durante durante durante durante durante;Gli Ambiti Hanno riguardato lacapacitàdiFare Domande e di praticare l'Ascolto Erstivo,l'Empatia,l’Ottimismo,con Una rinuncia alla rinuncia alle selili esplili esplosioni soptimate。

Una Bella Impolinazione!非索诺州日期ricette,perchéricette preteette predfezionate在nostri figli nella nella loro crescita non esistono中。

Ma come scrive Sofia Bignamini ne “I mutanti: come cambia un figlio preadolescente”, esistono trappole da evitare, ostacoli da aggirare e, soprattutto, occasioni da cogliere, prima fra tutte quella di avere fiducia in loro e difendere la loro speranza di futuro.

Marianna Del Bello